Possono iscriversi al servizio di prestito della Biblioteca Gramsciana tutti i cittadini residenti in Italia, anche stranieri, che vi abbiano attività continuativa di studio o lavoro. Le attività di studio devono svolgersi presso istituti paritari, accreditati dallo Stato Italiano o legalmente riconosciuti. Al momento dell'iscrizione si è tenuti a dare indicazione della data di termine dell'attività di studio o di lavoro, se conosciuta. Coloro che hanno un'attività di studio o lavoro inferiore ai 30 giorni ed altri interessati possono comunque essere iscritti versando una cauzione di € 50,00.
- L'iscrizione ha durata annuale.
- L'iscrizione si effettua di persona, oppure utilizzando il servizio on-line. E' comunque necessario presentare un documento d'identità valido.
- Coloro che non risiedono, ma hanno stabile attività di studio o lavoro nei comuni italiani, sottoscrivono un modulo in cui autocertificano il possesso delle condizioni soggettive richieste, accompagnato dalla fotocopia di un documento di identità. Quando tali condizioni decadono, si disabilita la tessera.
- Non sono accettati documenti che non siano certificativi dell'identità. Disabili o degenti possono essere iscritti al prestito da un loro delegato, tramite presentazione di delega scritta e di un documento valido, anche in fotocopia, del delegato e del delegante.
Tessere: agli iscritti viene rilasciata una tessera, che può essere ritirata successivamente all'iscrizione. Nel caso di smarrimento o furto, il titolare della tessera deve informare immediatamente la Biblioteca. In caso di mancato avviso sarà ritenuto responsabile dell'uso improprio, da parte di terzi, della tessera e dei documenti con essa presi in prestito. L'utente è anche tenuto a comunicare eventuali variazioni di indirizzo o telefono.
Minori: fino al compimento dei 18 anni si richiede l'autorizzazione scritta di un genitore o di chi altri detenga la potestà genitoriale. La dichiarazione, se non firmata in presenza dell'addetto, deve essere accompagnata da fotocopia del documento di identità di chi firma. Eventuale autocertificazione relativa all'attività di studio nei comuni della Sardegna deve essere sottoscritta dal genitore o da chi altri detenga la potestà genitoriale e accompagnata dalla fotocopia di un documento di identità di chi firma. Anche nella Biblioteca Gramsciana l'identità degli utenti deve essere accertata tramite documenti rilasciati come certificativi di identità. Sono ammessi i minori i cui genitori possiedano le condizioni per iscriversi. L'iscrizione avviene con le stesse modalità stabilite per gli adulti (compreso il caso d’iscrizione con cauzione).